Come funziona la tornitura dei metalli?

Tra le lavorazioni dei metalli più conosciute, c’è spazio sicuramente per la tornitura, che consiste nell’asportazione di trucioli dai materiali lavorati, mentre i materiali compiono una rotazione su un utensile da taglio fermo. 

Solitamente, la tornitura consiste in due fasi principali: la prima, detta sgrossatura, consiste nella rimozione grossolana del materiale che non deve essere lavorato; la seconda, detta finitura, consiste nella rifinitura finale, con lo scopo di ottenere il prodotto desiderato.  

Tipologie di tornio per lavorare i metalli 

Il tornio, macchinario utilizzato per la tornitura, è uno strumento che si utilizza da tantissimo tempo e ne esistono di varie tipologie: torni orizzontali, verticali, CNC (cioè a controllo numerico). A seconda del tipo di lavoro da effettuare, si decide di optare per un determinato tipo di tornio. Nello specifico, la tornitura CNC, quella cioè realizzata utilizzando centri di lavoro a controllo numerico, serve per realizzare un numero di parti lavorate potenzialmente infinito. 

La tornitura ha costi ovviamente variabili e che dipendono innanzitutto dalla mole di lavoro che si deve espletare. In secondo luogo, c’è da valutare il tipo di materiale utilizzato, la destinazione del prodotto e il tipo di finitura da applicare. Generalmente, però, i costi tendono a diminuire quanto più alto è il numero di parti da produrre. Di conseguenza, la tornitura CNC, cioè a controllo numerico, converrà molto più di altre procedure, proprio per la quantità di prodotti che può realizzare in pochissimo tempo.  

Tornio: quali operazioni e quali parametri impostare 

Attraverso l’utilizzo del tornio è possibile eseguire due tipologie di operazioni, Le operazioni esterne riguardano la tornitura, la sfacciatura, la scanalatura, la troncatura e la filettatura, mentre quelle interne riguardano la foratura, l’alesatura, la barenatura e la maschiatura. 

A seconda del tipo di lavoro che intendiamo svolgere, sul macchinario è possibile impostare determinati parametri che possono variare a seconda del tipo di materiale preferito. Tali parametri solitamente riguardano la velocità di taglio, per esempio, ma anche la profondità del taglio stesso. 

Tornitura teflon: ecco come si effettua

Il teflon è un materiale attualmente molto impiegato, vista la sua resistenza, per diversi scopi: non soltanto il tradizionale rivestimento per padelle e pentole antiaderenti, che tutti conosciamo, ma anche per realizzare guarnizioni, filtri, valvole e altri tipi di protezioni che devono essere anticorrosive e antiadesive.

Chimicamente il teflon è un polimero che si chiama politertrafluoroetilene, formato da carbonio e fluoro, e si presenta come una polvere bianca, inodore, talmente leggera da galleggiare sull’acqua, insolubile anche ai solventi chimici. Lavorare il teflon sia al tornio sia alla fresatrice non è molto difficile, ma bisogna usare degli accorgimenti specifici per evitare di danneggiare il materiale e commettere degli errori nella lavorazione che possono compremetterne l’esito finale.

Vediamo insieme come realizzare la fresatura e la tornitura del teflon correttamente e senza rischi.

Fresatura teflon

Per lavorare bene il teflon alla fresatrice è importante avere degli utensili di lavoro che siano molto affilati: alla fresa si può utilizzare qualunque velocità, perché il teflon è un materiale resistente alle alte temperature, non infiammabile e che non conduce elettricità. Per la rifinitura è meglio non usare velocità eccessive perché, benché resistente, il teflon è leggermente comprimibile, quindi una forza eccessiva potrebbe andare a “pesare” sul pezzo modificandone la forma.

Tornitura teflon

Al tornio vale lo stesso discorso: così come per la fresa, anche nel caso tornio gli utensili devono essere molto affilati e avere la spoglia positiva. Attenzione però ai trucioli, che essendo resistentissimi rischiano di diventare pericolosi perché potrebbero bloccare il tornio o attaccarsi alle mani: per eliminarli conviene quindi fermare il tornio ed eseguire l’operazione in sicurezza.