Il tornio CNC (ovvero Computer Numerican Control) è attualmente l’evoluzione più alta del macchinario nella sua versione base. Fa tutto ciò che fa quest’ultima, però la sua lavorazione avviene in un totale automatismo controllato da un computer interno. In sostanza i parametri del pezzo desiderato vengono inseriti in un programma e le varie componenti della macchina si muovono comandati dal computer.
Al computer stesso arrivano poi dei segnali provenienti da vari laser posti in punti essenziali: in questo modo riesce a tenere d’occhio in maniera costante il buon andamento del lavoro. I laser sensori potrebbero registrare che il pezzo non rientra più nelle dimensioni impostate: in questo caso il sistema corregge tutto subito. Si tratta dunque, come si può intuire, di lavorazioni meccaniche di precisione assoluta, che rasenta la perfezione, con l’operatore che controlla i dati forniti dal computer e i prodotti finiti.
Esistono diverse tipologie di torni CNC: di seguito andiamo a vedere quelli automatici e a ripresa.
Torni automatici CNC Verona
Grazie ad una serie di meccanismi complessi, ogni operazione – anche il bloccaggio dei pezzi sul madrino – avviene in modo automatico. Grazie ad esempio ai torni automatici a camme da barra si può produrre in grandi serie di pezzi uguali tra di loro. In genere si tratta di elementi di dimensioni medio-piccole, ricavari da barre metalicche (viti, boccole, perni, dadi, anelli ecc.).
Torni CNC da ripresa Verona
Si tratta di un’altra particolare tipologia di lavorazione con il tornio: qui il pezzo in lavorazione, dopo un primo piazzamento per una serie di lavorazioni, viene rimosso e successivamente riposizionato nella morsa, così da effettuare una seconda serie di lavorazioni (la ripresa). In sostanza si parte da un semilavorato da cui può essere realizzato un prodotto particolare, attraverso uno o più posizionamenti sulla morsa. Così facendo si possono realizzare tutte le lavorazioni necessarie per portare a compimento il particolare meccanico.