Le materie plastiche rappresentano vere e proprie risorse per le aziende specializzate in produzione di pezzi meccanici. Perché e quando viene scelto il PVC nella meccanica di precisione?
La lavorazione meccanica del teflon per la produzione di particolari meccanici come anelli, perni o boccole è soltanto una delle lavorazioni di materiali plastici. Il teflon è una materia plastica molto usata dagli esperti di meccanica di precisione, ma non è l’unica. Anche il PVC ha saputo guadagnarsi un posto d’onore.
Perché usare il PVC nella meccanica di precisione?
La conoscenza approfondita dei materiali permette di scegliere quello più adatto a rispondere a una o più esigenze specifiche. Non solo acciaio inox. Negli ultimi anni c’è stata una rivalutazione di altri materiali da parte della meccanica di precisione, tra i quali ci sono per l’appunto i materiali plastici come il PVC. Le materie plastiche, proprio come i metalli, vengono lavorate usando macchinari come fresatrici e torni e mantenendo le dovute attenzioni legate alle qualità meccaniche e chimiche differenti.
Perché usare il PVC nella meccanica di precisione? Il Cloruro di polivinile, polivinilcloruro o semplicemente PVC è un materiale dotato di caratteristiche preziose per il settore industriale. A rendere il polimero del cloruro di vinile un alleato della meccanica di precisione sono la resistenza meccanica superiore ad altri materiali plastici (es. PP e PE), l’inerzia chimica elevata, la durezza discreta, la capacità di isolamento elettrico e la stabilità a livello dimensionale.
Le applicazioni del PVC nell’industria
Le caratteristiche del PVC lo rendono adatto alle lavorazioni di fresatura e tornitura CNC per la realizzazione di pezzi meccanici di precisione rispondenti al disegno tecnico. In particolare il Polivinilcloride o PVC viene declinato alla produzione di dispositivi del settore medicale e alla realizzazione dei filtri dell’industria chimica.