In primo luogo, la fresatura è il processo di fabbricazione in cui le macchine utilizzano strumenti di taglio per ruotare e rimuovere il materiale da una stazione chiamata pezzo.
La fresatura CNC, al contrario, è una particolare forma di lavorazione computerizzata a controllo numerico in cui i programmi sono utilizzati per calibrare e programmare il modo in cui la macchina dovrebbe funzionare. Le frese CNC sono diventate le più diffuse grazie alla loro automazione.
Queste macchine sono differenziate in base al numero di assi su cui operano i programmi. Maggiore è la presenza degli assi, migliore è la funzionalità. Gli assi, contrassegnati da lettere diverse come gli assi X e Y, rappresentano la direzione orizzontale sul pezzo (avanti-indietro e lato-lato) su una stazione piatta. L’asse Z è per un movimento verticale, su e giù e l’asse W è designato per una rappresentazione diagonale su un’area verticale.
Oggi i centri di lavoro CNC usano avanzate macchine a 5 assi che operano su programmi di fabbricazione assistita da computer per prestazioni eccellenti. Queste macchine sono utili perché sono in grado di produrre qualsiasi tipo di forma e dimensioni che le macchine manuali non possono. Operare su angoli di 180 gradi o superiori è un ulteriore vantaggio delle fresatrici CNC.
La rigidità e la forza del pezzo e dello strumento di taglio devono essere presi in considerazione in base all’intensità e alla precisione del processo in questione.