Il processo di ossidazione anodica dell’alluminio

L’ossidazione anodica dell’alluminio, nota anche come trattamento di anodizzazione, è un processo cruciale per garantire la resistenza, la durabilità e la precisione dei componenti meccanici prodotti da tornerie meccaniche di precisione.

Il trattamento di anodizzazione è una tecnica di modifica superficiale che prevede l’immersione di componenti in alluminio in un bagno elettrolitico, creando un’ossidazione controllata sulla superficie. Questo processo conferisce numerosi vantaggi ai componenti in alluminio, rendendoli ideali per applicazioni industriali e meccaniche. Viene ampiamente utilizzata in settori come quello dell’industria aerospaziale, dell’automobilistica e dell’elettronica, oltre che nella produzione di componenti meccanici su ordinazione. Questo processo garantisce prestazioni affidabili e una maggiore durata nei componenti sottoposti a stress meccanico o ambientale.

I benefici dell’anodizzazione dell’alluminio

Le tornerie meccaniche di precisione che producono componenti su ordinazione beneficiano enormemente di questo processo, garantendo massima qualità e affidabilità nei loro prodotti. Sfruttare al massimo l’ossidazione anodica dell’alluminio è essenziale per soddisfare le esigenze dei clienti e mantenere un vantaggio competitivo nell’industria delle lavorazioni meccaniche.

  • Aumento della resistenza alla corrosione: l’ossidazione anodica crea uno strato protettivo sulla superficie dell’alluminio, rendendo i componenti meno suscettibili alla corrosione. Questo è particolarmente importante in ambienti industriali o esposti agli agenti atmosferici.
  • Aumento della durezza: l’anello anodico creato è duro e resistente all’usura, migliorando la durata dei componenti meccanici. Questa caratteristica è essenziale per prolungare la vita utile dei pezzi sottoposti a stress meccanico.
  • Miglioramenti estetici: la superficie anodizzata può essere colorata per scopi estetici o identificativi, utile in applicazioni in cui l’aspetto svolge un ruolo significativo.
  • Miglior aderenza della vernice: la superficie anodizzata offre una migliore aderenza per vernici e rivestimenti, semplificando l’applicazione di finiture personalizzate.

Il processo di anodizzazione

Il trattamento di anodizzazione si svolge attraverso fasi specifiche. Durante il pretrattamento, i componenti in alluminio vengono puliti accuratamente per rimuovere ogni traccia di contaminanti. Durante l’anodizzazione, i pezzi vengono immersi in una soluzione elettrolitica e sottoposti a un’azione elettrica controllata per stimolare l’ossidazione sulla superficie. Dopo l’anodizzazione, è comune sigillare i pori aperti sulla superficie anodizzata per migliorarne le proprietà protettive.

Lavorazioni meccaniche acciaio: guida completa agli acciai inossidabili

Se stai cercando materiali di grande importanza per le lavorazioni meccaniche acciaio, gli acciai inossidabili rappresentano una scelta eccellente. Grazie alla loro eccezionale resistenza alla corrosione, questi materiali sono particolarmente adatti alla produzione di componenti meccanici ad alta affidabilità, ideali per applicazioni con agenti aggressivi come acidi, basi e sali. In questo articolo, esploreremo approfonditamente i diversi tipi di acciaio inossidabile utilizzati nelle lavorazioni meccaniche di precisione e i processi di produzione più diffusi.

Tipi principali di acciai inox

Gli acciai inossidabili sono leghe metalliche composte principalmente da ferro, cromo e altri elementi come nickel e molibdeno. Nelle lavorazioni meccaniche acciaio, i principali tipi di acciai inossidabili includono:

  • 1.4301 | AISI 304: comunemente utilizzato per la produzione di parti meccaniche ad alta affidabilità, come tubi, valvole e componenti per impianti chimici e alimentari.
  • 1.4305 | AISI 303: noto per la sua lavorabilità e resistenza alla corrosione, è spesso impiegato nella produzione di parti meccaniche di elevata precisione, come ingranaggi.
  • 1.4401 | AISI 316: di alta qualità, è adatto per parti meccaniche che devono resistere a condizioni critiche, come ambienti salini e alte temperature. È comunemente usato nell’industria marittima e chimica.
  • 1.4028 | AISI 420B: conosciuto per la sua durezza e resistenza all’usura, è ideale per la produzione di lame, coltelli e altri strumenti da taglio.
  • 1.4057 | AISI 431: di alta qualità, è adatto per componenti meccanici difficili da lavorare, ma che richiedono elevata resistenza alla corrosione e alla fatica.

Lavorazioni principali su acciaio inox

Le lavorazioni principali su acciaio inox includono:

  • Tornitura acciaio: un processo fondamentale che consente di ottenere forme cilindriche e superfici lisce, utilizzato per realizzare componenti meccanici precisi.
  • Fresatura acciaio: impiegata per rimuovere materiale in eccesso e per creare forme e profili complessi, questa lavorazione garantisce elevate tolleranze e finiture superficiali di qualità.
  • Assemblaggio acciaio inossidabile: un processo critico che prevede l’unione di diversi componenti in acciaio inox, assicurando la stabilità e l’affidabilità dei prodotti finiti.

La produzione degli acciai inossidabili coinvolge diversi processi, tra cui forgiatura, fusione, colata, estrazione, laminazione ed estrusione. La scelta del processo dipende dalle esigenze e dalle prestazioni richieste per le parti meccaniche da produrre. Ogni processo presenta vantaggi e svantaggi, influenzando costi, tempi di produzione e qualità del prodotto.

Scelta degli acciai inossidabili per lavorazioni di precisione

La scelta del tipo di acciaio inossidabile più adeguato per le lavorazioni meccaniche acciaio dipende dalle prestazioni richieste dalle parti meccaniche e dai processi di produzione più adatti per ottenere i migliori risultati. La resistenza alla corrosione e la lavorabilità dei materiali sono fattori chiave nella decisione. L’adozione dei giusti processi di produzione garantisce una realizzazione perfetta, assicurando alta qualità, durabilità e resistenza nell’uso quotidiano.

Lavoro al tornio: l’essenza della meccanica di precisione

Il lavoro al tornio è una delle tecniche più antiche e importanti nella meccanica di precisione. Questo processo consente di modellare materiali come metalli e plastica in componenti cilindrici o con forme complesse, garantendo tolleranze estremamente ridotte. Nel contesto moderno, i torni a controllo numerico (CNC) hanno rivoluzionato il settore, permettendo di automatizzare il processo e raggiungere livelli di precisione mai visti prima. Aziende di tutti i settori si affidano ai torni CNC per la produzione di pezzi di alta qualità, indispensabili per settori come l’aeronautica, l’automotive e la meccanica industriale.

Tipi di lavorazione al tornio

Il lavoro al tornio può essere suddiviso in diverse categorie, come la tornitura esterna, la tornitura interna e la filettatura. Ognuna di queste lavorazioni richiede macchinari specifici e utensili di precisione per ottenere risultati ottimali. I torni CNC, in particolare, permettono di programmare il processo in modo che ogni pezzo venga lavorato esattamente come previsto dal disegno tecnico, riducendo errori e difetti.

Vantaggi del tornio a controllo numerico

I torni CNC offrono numerosi vantaggi rispetto alle macchine tradizionali, tra cui una maggiore precisione, tempi di produzione ridotti e la possibilità di lavorare su materiali molto duri. Grazie alla programmazione computerizzata, è possibile realizzare componenti complessi con una qualità uniforme anche in produzione di serie. Questo rende il tornio CNC uno strumento indispensabile per le officine meccaniche che puntano all’eccellenza nella produzione.

 

Gli acciai inossidabili: protagonisti nelle lavorazioni meccaniche di precisione

Gli acciai inossidabili rappresentano materiali di primaria importanza nel panorama delle lavorazioni meccaniche di precisione. Caratterizzati da una eccezionale resistenza alla corrosione, si rivelano ideali per la produzione di componenti ad alta affidabilità, soprattutto in contesti che prevedono l’utilizzo di agenti aggressivi come acidi, basi e sali. In questo articolo, esploreremo i differenti tipi di acciaio inossidabile impiegati nelle lavorazioni meccaniche di precisione, nonché i principali processi produttivi ad essi associati.

Acciai inossidabili: una panoramica sui tipi più comuni

Gli acciai inossidabili sono leghe metalliche a base di ferro, cromo e altri elementi, tra cui nichel e molibdeno. La loro peculiarità risiede nella capacità di resistere alla corrosione grazie alla formazione di uno strato passivo di ossido di cromo sulla superficie. Proprio per questo motivo, gli acciai inossidabili trovano largo impiego in svariati settori, dall’industria alimentare a quella chimica, medicale e aeronautica.

Tra i tipi di acciaio inossidabile più utilizzati nelle lavorazioni meccaniche di precisione troviamo:

  • AISI 304: Questo acciaio austenitico, il più comune tra gli acciai inossidabili, si contraddistingue per la sua duttilità, formabilità e saldabilità. Viene impiegato per la produzione di tubi, valvole, componenti per impianti chimici e alimentari e in svariate applicazioni generiche.
  • AISI 303: Caratterizzato da una maggiore lavorabilità rispetto all’AISI 304, questo acciaio inossidabile trova impiego nella produzione di parti meccaniche che richiedono una elevata precisione, come ad esempio gli ingranaggi.
  • AISI 316: Grazie alla sua elevata resistenza alla corrosione, anche in ambienti marini e salini, l’AISI 316 è impiegato in applicazioni critiche come la produzione di componenti per l’industria chimica e petrolifera e per il settore navale.
  • AISI 420: Noto per la sua durezza e resistenza all’usura, questo acciaio inossidabile martensitico viene utilizzato per la produzione di lame, coltelli e altri strumenti da taglio.
  • AISI 431: Nonostante la sua difficile lavorabilità, l’AISI 431 trova impiego nella produzione di componenti meccanici che richiedono una elevata resistenza alla corrosione e alla fatica, come ad esempio le molle.

Processi produttivi: dalla materia prima al prodotto finito

La produzione degli acciai inossidabili avviene attraverso diverse fasi, tra cui:

  • Forgiatura: Attraverso la deformazione plastica a caldo, il metallo viene modellato nella forma desiderata.
  • Fusione: Il metallo fuso viene colato in stampi per ottenere la forma desiderata del componente.
  • Laminazione: Il metallo viene laminato per ottenere la forma e lo spessore desiderati.
  • Estrusione: Il metallo viene estruso attraverso una matrice per ottenere profili di diverse forme.

La scelta del processo produttivo più adatto dipende da diversi fattori, tra cui la forma del componente da realizzare, le caratteristiche desiderate del materiale e le quantità di produzione richieste.

L’importanza della fresa CNC nella meccanica di precisione

Nella meccanica di precisione, l’uso della fresa controllo numerico rappresenta un fattore cruciale per la produzione di componenti meccanici di alta qualità. Questa tecnologia avanzata consente di realizzare pezzi complessi con tolleranze estremamente ridotte, garantendo precisione e ripetibilità. Le fresatrici a controllo numerico, grazie alla loro flessibilità e capacità di lavorare diversi materiali, sono strumenti indispensabili per le aziende che operano nel settore della meccanica di precisione. In questo articolo, esploreremo i vantaggi e le applicazioni delle fresatrici CNC, oltre ai criteri per scegliere la macchina giusta per le proprie esigenze.

Vantaggi dell’uso della fresa a controllo numerico

Le fresatrici a controllo numerico offrono numerosi vantaggi rispetto ai metodi di lavorazione tradizionali. Primo fra tutti è la precisione: le macchine CNC possono lavorare con tolleranze estremamente ridotte, garantendo la massima accuratezza dei pezzi prodotti. Inoltre, la ripetibilità è un altro punto di forza: una volta impostati i parametri di lavorazione, la macchina può produrre serie di pezzi identici con la stessa qualità.

L’automazione del processo è un altro aspetto fondamentale. Le macchine CNC possono operare in maniera autonoma, riducendo significativamente la necessità di intervento umano e aumentando la produttività. Questo consente di abbattere i tempi di lavorazione e i costi di manodopera, migliorando al contempo la qualità del prodotto finale.

Applicazioni delle fresatrici CNC

Le fresatrici CNC trovano applicazione in diversi settori industriali, grazie alla loro versatilità. Nell’industria aerospaziale, ad esempio, vengono utilizzate per la realizzazione di componenti strutturali complessi, che richiedono elevata precisione e resistenza. Anche nel settore automotive, le fresatrici CNC sono impiegate per produrre componenti meccanici di alta precisione, come parti di motori e trasmissioni.

Un altro ambito di applicazione è la produzione di stampi e matrici, dove la precisione delle fresatrici CNC è essenziale per garantire la qualità dei prodotti finiti. Inoltre, nel settore medico, queste macchine sono utilizzate per la realizzazione di strumenti chirurgici e protesi, che richiedono tolleranze estremamente ridotte e superfici impeccabili

 

Piegatura dei metalli e altre lavorazioni

La piegatura della lamiera è una lavorazione che prevede la deformazione permanente del metallo mediante un’azione di flessione. Può essere effettuata attraverso una specifica procedura chiamata pressopiegatura. Questa tecnica consiste nel piegare le lamiere dei metalli attraverso un macchinario particolare che effettua la piegatura in modo veloce e automatizzato, lasciando invariata la natura del metallo. Il risultato è un prodotto semilavorato piano che può adattarsi a ogni tipo di utilizzo.

Per effettuare una pressopiegatura si utilizza una pressa piegatrice, che permette di ottenere semilavorati piani, a “U” o a “V”, a seconda che in corrispondenza della piega si presenti o meno un angolo di raccordo. Questo tipo di lavorazione può essere effettuata soprattutto su ferro e alluminio, ma si applica facilmente a ogni lega metallica che abbia una duttilità. La piegatura “a freddo”, disponibile maggior parte dei tipi di lamiera, permette di ottenere piegature precise e ripetibili.

Durante la pressopiegatura le fibre esterne del metallo subiscono uno stiramento, mentre quelle interne una pressione che provoca tensioni interne. Quelle tensioni interne sono dette “ritorno elastico”.

Pressopiegatura: perché è importante? 

La pressopiegatura dei metalli è molto importante perché consente a un determinato materiale di acquistare nuova vita. Attraverso la pressopiegatura, infatti, si possono ricavare dalle lamiere pezzi per realizzare elettrodomestici, pedane, tettoie ed elementi d’arredo di ogni tipo

Differenze tra nichelatura e cromatura

La produzione di pezzi meccanici di precisione coinvolge una serie di fasi e processi, tra cui la nichelatura e la cromatura. Ma quale di questi due trattamenti è il migliore? La nichelatura e la cromatura sono due metodi distinti per modificare le proprietà superficiali dei metalli in modo diverso. La nichelatura, da un lato, altera la durezza e la resistenza ai fattori esterni, rendendo la superficie più resistente alla corrosione. Dall’altro lato, la cromatura riveste il materiale con uno strato di cromo per scopi funzionali o estetici.

Nichelatura e Cromatura, le differenze nei due procedimenti

La scelta tra nichelatura e cromatura dipende dalle specifiche caratteristiche desiderate per i pezzi meccanici. Questa decisione richiede competenze settoriali, esperienza e un team di professionisti qualificati. Per iniziare, esaminiamo cosa comporta la nichelatura.

La nichelatura si divide in due tipi principali: nichelatura chimica e nichelatura elettrolitica, che differiscono nella tecnica di deposito del nichel. La nichelatura chimica coinvolge la deposizione di nichel su vari materiali mediante l’uso di una soluzione chimica riducente, mentre la nichelatura elettrolitica richiede l’uso di corrente elettrica per depositare il nichel solo su superfici metalliche. Il processo chimico offre la versatilità di trattare materiali come metallo, plastica e vetro, e può essere applicato a forme complesse. La nichelatura elettrolitica, d’altra parte, offre un’elevata resistenza alla corrosione, che varia a seconda del tipo di metallo e dello spessore dello strato di nichel.

Ma a cosa serve la cromatura? Il trattamento di cromatura può servire a due scopi principali: la cromatura dura a spessore e la cromatura decorativa. La cromatura dura a spessore aggiunge uno strato di cromo di spessore variabile alla superficie del pezzo, aumentandone la durezza e la resistenza all’usura e alla corrosione. D’altra parte, la cromatura decorativa è un trattamento finalizzato a conferire un aspetto lucido e brillante per scopi estetici, senza migliorare le proprietà meccaniche del materiale.

Gli esperti nella produzione di pezzi meccanici di precisione selezionano tra nichelatura e cromatura valutando attentamente i vantaggi e gli svantaggi di ciascun trattamento in base alle specifiche finalità e all’uso previsto.

La cromatura dura a spessore offre un alto livello di durezza, una notevole resistenza all’usura, una buona resistenza alla corrosione, uno spessore variabile fino a oltre 100 µm e costi contenuti. Tuttavia, può risultare non uniforme su strati spessi e può incontrare limiti in alcuni settori industriali. Al contrario, la cromatura decorativa, sebbene sia economica e ornamentale, non migliora le caratteristiche meccaniche dei materiali.

Per quanto riguarda la nichelatura chimica specifica per i metalli, gli esperti del settore scelgono questo trattamento quando cercano uno strato uniforme, un’eccellente resistenza alla corrosione e una grande durezza. Tuttavia, è importante notare che per ottenere le massime durezze, è necessario gestire un trattamento termico.

I vantaggi dell’uso delle macchine CNC nella Meccanica agraria

La Meccanizzazione agricola si riferisce all’uso di macchinari e attrezzature meccaniche per aumentare l’efficienza nella produzione agricola. Questa tecnologia è stata introdotta in agricoltura alla fine del XIX secolo, ma negli ultimi decenni ha visto un notevole sviluppo, grazie all’avvento di macchine CNC sempre più sofisticate e all’avanzamento della Meccanica agraria.

Macchine CNC

Le macchine CNC, ovvero quelle controllate da computer, sono diventate una parte essenziale della Meccanizzazione agricola moderna. Utilizzando tecnologie come il taglio al plasma, la fresatura e la saldatura, queste macchine sono in grado di creare componenti precisi ed efficienti per attrezzature come i trattori, le seminatrici e le barre falciatrici, che vengono utilizzate in agricoltura. Le macchine CNC consentono di creare prodotti robusti e affidabili, aumentando la rapidità e la precisione nella produzione e riducendo tempi e costi.

Vantaggi dell’uso delle macchine CNC nella Meccanica agraria

L’uso di macchine CNC nella Meccanica agraria porta diversi vantaggi. Innanzitutto, le attrezzature prodotte con l’ausilio di queste macchine sono di alta qualità e resistenti all’usura e alle intemperie. Inoltre, questa tecnologia permette di realizzare prodotti personalizzati, adattabili alle specifiche esigenze dei singoli agricoltori. Con l’utilizzo delle macchine CNC, inoltre, si riducono sensibilmente i tempi di produzione, in quanto le attrezzature sono realizzate in modo più veloce rispetto agli strumenti tradizionali di lavorazione meccanica. Infine, l’uso delle macchine CNC rende possibile il mantenimento continuo delle attrezzature prodotte, poiché le parti di ricambio possono essere facilmente reperibili e sostituite, garantendo così una maggiore efficienza ed un minor costo in pezzi di ricambio.

In definitiva, la Meccanizzazione agricola è un’innovazione fondamentale che ha portato molti benefici all’agricoltura moderna. Sovrattutto l’uso di macchine CNC e la Meccanica agraria hanno permesso di creare attrezzature sempre più performanti, resistenti e personalizzate, che rappresentano un valore aggiunto essenziale per i propri prodotti. Emerge quindi l’importanza di saper scegliere le giuste attrezzature e di affidarsi a professionisti del settore, in grado di garantire un servizio costruito su qualità, efficienza e competenza.

Lavorazioni meccaniche di precisione conto terzi: il massimo dell’affidabilità e della precisione

Se sei alla ricerca di un partner affidabile per le tue lavorazioni meccaniche di precisione conto terzi, sei nel posto giusto. In questo articolo approfondiremo i servizi offerti dalle officine meccaniche specializzate in lavorazioni su alluminio e materie plastiche, con particolare attenzione alle tecniche di fresatura e tornitura.

Le lavorazioni meccaniche di precisione conto terzi sono una delle attività più richieste dalle aziende che producono componenti meccanici per i settori dell’industria, dell’elettronica e dell’aerospaziale. Offrire servizi di alta qualità e precisione è essenziale per competere sul mercato. L’officina meccanica di precisione è il partner ideale per realizzare pezzi su disegno, particolari, componenti e assiemi completi di qualsiasi forma e dimensione.

I servizi di lavorazione meccanica su alluminio e materie plastiche

Le lavorazioni meccaniche su alluminio ed altri metalli leggeri garantiscono la massima precisione e qualità. L’alluminio è un materiale molto versatile, leggero ma robusto, perfetto per realizzare particolari di diverse dimensioni per il settore dell’aeronautica o dell’automobilistico. Inoltre i servizi di lavorazione meccanica su materie plastiche permettono di creare oggetti personalizzati e di qualità, garantendo durata e resistenza.

Fresatura e tornitura: due tecniche essenziali per le lavorazioni meccaniche di precisione

La fresatura è una tecnica di lavorazione meccanica utilizzata per lavorare la superficie di un materiale. Con questa tecnica, il pezzo viene sottoposto ad una rotazione ed una fresa toglie il materiale in eccesso. L’officina meccanica di precisione è in grado di eseguire lavorazioni di fresatura su alluminio e materie plastiche, garantendo grande precisione e qualità.

La tornitura invece, consente di eliminare il materiale in eccesso dalla superficie di un pezzo utilizzando la rotazione di una particolare macchina. Questa tecnica è spesso utilizzata per realizzare componenti cilindrici o sferici. L’officina meccanica di precisione è in grado di eseguire lavorazioni di tornitura su alluminio e materie plastiche, garantendo massima precisione ed affidabilità.

Affidarsi ad un’officina meccanica di precisione significa poter contare su un partner qualificato e affidabile. Scegliere un’azienda specializzata in lavorazioni meccaniche di precisione conto terzi significa ottenere prodotti di alta qualità e risparmiare tempo e denaro nella lavorazione di componenti meccanici. Inoltre, mantenere una costante collaborazione con la propria officina meccanica di precisione, può offrire la possibilità di approfondire e migliorare costantemente la qualità dei propri prodotti, rendendo l’azienda ancora più competitiva sul mercato.

Lavorazione CNC di articoli tecnici in tecnopolimeri: eccellenza nel settore delle materie plastiche

Le materie plastiche sono uno dei materiali più utilizzati nel nostro quotidiano, presenti in oggetti di uso comune come bottiglie, contenitori, imballaggi e molto altro. Ma le loro applicazioni sono molteplici anche in campo tecnico e industriale, dove risultano particolarmente utili per la loro resistenza alla corrosione, alla fatica e alle alte temperature. Ed è proprio qui che entra in gioco la lavorazione CNC di articoli tecnici in tecnopolimeri, un processo di produzione efficace e preciso che consente di ottenere pezzi su misura e dalle prestazioni elevate.

Grazie alla tecnologia CNC, infatti, è possibile lavorare le materie plastiche con estrema precisione, ottenendo pezzi dalle forme perfette, senza errori di misura o di forma. Questo processo consente inoltre un controllo completo sulla lavorazione, garantendo una riproducibilità del pezzo perfetta da un esemplare all’altro.

Ma quali sono le materie plastiche che possono essere lavorate con la tecnologia CNC? Le più comuni sono:

  • Delrin: una materia plastica nota per la sua resistenza meccanica e termica, ideale per applicazioni in campo ingegneristico e meccanico.
  • Ertacetal / POM C: un poliacetale che offre elevate prestazioni nella lavorazione meccanica e nella resistenza alla deformazione e all’usura.
  • PVC: una delle materie plastiche più comuni, utilizzata per applicazioni in campo edilizio e nella produzione di tubi, profili e accessori.
  • Nylon: un termoplastico molto resistente, utilizzato in campo industriale per la produzione di ingranaggi, cuscinetti, guarnizioni e molte altre applicazioni.
  • Teflon: un materiale inerte chimicamente, dalle ottime proprietà antiscivolo e antistatiche, ideale per applicazioni in campo alimentare e medico.
  • Polietilene: una materia plastica dalle ottime proprietà isolanti, utilizzata per la produzione di bottiglie, film, sacchetti e molte altre applicazioni.

Per lavorare queste materie plastiche con la massima efficienza e precisione, è necessario utilizzare tecnologie dedicate alle materie plastiche, come strumenti di taglio specifici e macchine CNC di ultima generazione.

Lavorazione CNC di articoli tecnici in tecnopolimeri: vantaggi e applicazioni

La lavorazione CNC di articoli tecnici in tecnopolimeri offre numerosi vantaggi sia dal punto di vista produttivo che qualitativo:

  • Processo produttivo veloce ed efficiente, con possibilità di realizzare anche pezzi complessi e dalla forma irregolare.
  • Precisione millimetrica, senza errori di misura o di forma, garantendo un prodotto finale sempre perfetto.
  • Rappresenta una soluzione ideale per la realizzazione di prototipi e di produzioni su piccola scala.
  • Resistenza meccanica e termica elevate.
  • Resistenza alla corrosione e alla fatica, ideale per applicazioni in campo navale, petrolifero e aerospaziale.

Ma concretamente in quali settori l’utilizzo della lavorazione CNC di articoli tecnici in tecnopolimeri risulta maggiormente utile? Le applicazioni sono molteplici:

  • Settore meccanico: produzione di ingranaggi, valvole, turbine e molte altre parti meccaniche.
  • Settore medico: realizzazione di dispositivi medici, attrezzature per laboratori chimici e di analisi.
  • Settore elettronico: produzione di parti per smartphone, tablet, computer e molte altre applicazioni.
  • Settore aerospaziale: produzione di parti per motori, ali, equipaggiamenti di bordo.