Lavorazioni meccaniche in Delrin POM-C: materiale, caratteristiche e utilizzi

I materiali utilizzati nelle lavorazioni meccaniche di precisione assolvono a funzioni specifiche e forniscono il loro contribuito alla realizzazione di un progetto. Scopriamo il Delrin POM-C. 

La tornitura e la fresatura con macchinari CNC permette di trasformare i materiali plastici in pezzi meccanici di precisione. Tuttavia la lavorazione meccanica di materiali plastici come il Delrin POM-C può restituire pezzi dalle caratteristiche meccaniche eccezionali. 

Che materiale è il Delrin POM-C? 

Si chiama Delrin POM-C e altro non è che il nome commerciale della resina acetalica, ossia un materiale termoplastico particolarmente apprezzato nell’ambito delle lavorazioni meccaniche di precisione. Questo materiale presenta caratteristiche meccaniche eccellenti, tra le quali spiccano la resistenza alla trazione, la resistenza alla compressione e la durezza elevata. 

Qual è la differenza tra Delrin e nylon? La resina acetalica presenta un effetto leggermente più “unto” rispetto al nylon (anche se comunque meno rispetto al teflon). A fare la differenza tra i vari pezzi in Delrin POM-C sono il tipo di tecnologia utilizzata e l’esperienza della realtà esperta in produzione di componenti meccanici di precisione. 

Soltanto facendo leva su macchinari all’avanguardia, competenza ed esperienza pluriennale è possibile assicurare lavorazioni in resina acetalica precise e rispondenti al disegno. 

Quando usare il Delrin POM-C? 

Il Delrin POM-C vanta una scheda tecnica eccezionale che lo rende un materiale termoplastico adatto a realizzare ruote dentate, fori filettati, leve, rulli, guida-nastro, cuscinetti e altri componenti meccanici simili. 

Di fatto le caratteristiche di questi pezzi meccanici soddisfano le richieste del contesto di destinazione; infatti verranno sottoposti alla trazione, allo scorrimento, agli urti e all’usura. Inoltre, non assorbendo acqua, mantenendo la stabilità meccanica e assicurando precisione dimensionale, la resina acetalica può essere usata in situazioni in cui si usa l’acqua a 70-80 gradi (es. settore alimentare). 

Questo materiale termoplastico è estremamente lavorabile e pertanto consente di ricavare una finitura superficiale eccellente e di sottoporlo a fresatura, tornitura, taglio, sagomatura e filettatura. 

Dove si usa la resina acetalica? 

Come è facile intuire, i settori che riescono a sfruttare le caratteristiche e i vantaggi della resina acetalica o Delrin POM-C sono tantissimi e diversissimi tra loro. 

Il materiale termoplastico viene usato in particolare in campo dell’automazione industriale, nel settore alimentare e in ambiente medicale, chimico e farmaceutico. 

Quali sono i migliori materiali nella meccanica di precisione?

L’esperienza pluriennale nel campo delle lavorazioni meccaniche di precisione non basta per rispondere alle esigenze dei clienti. Saper scegliere i materiali nella meccanica di precisione fa la differenza. Ecco perché! 

Quale metallo permette la realizzazione di macchinari e oggetti più resistenti e precisi? L’acciaio (versioni acciai comuni, acciai legati e acciai inossidabili) è sicuramente il materiale più usato, ma non è l’unico. 

Quali sono i metalli più utilizzati? La produzione di pezzi meccanici in ottone, bronzo e alluminio dimostra l’importanza della diversificazione dei materiali nella meccanica di precisione. 

Di fatto, considerando le caratteristiche specifiche, un materiale potrebbe essere più indicato di un altro per un certo tipo di lavorazione. Insomma tutto non si riduce sempre all’uso dell’acciaio. 

Come scegliere i materiali nella meccanica di precisione 

La scelta dei materiali nella meccanica di precisione deve passare dalla valutazione delle caratteristiche e delle proprietà di ogni materiale in base alla destinazione d’uso. Dopo lo studio del progetto tecnico, quindi, occorre raccogliere le informazioni riguardanti il materiale richiesto per la sua realizzazione e al più proporre un materiale alternativo più performante. 

Le aziende esperte in meccanica di precisione valutano la stabilità dimensionale (capacità di mantenere le misure a condizioni ambientali diverse), la resistenza meccanica (sforzo massimo che il materiale riesce a sopportare prima di cedere), la resistenza alla corrosione (resistenza al deterioramento della superficie sottoposta a umidità, acqua e agenti esterni) e la resistenza al calore (temperatura massima di resistenza). 

Questo significa che un materiale può deformarsi di meno, mantenere le proprie caratteristiche durante i vari passaggi di lavorazione e a durare di più rispetto a un altro. Inoltre, considerando la diversità dei settori delle aziende clienti, è necessario valutare anche l’aspetto estetico e l’eventuale utilizzo di tecniche complementari per migliorare il risultato finale. 

Tuttavia l’analisi delle caratteristiche dei materiali non è sufficiente: occorre sempre adoperare materiali di qualità in grado di scongiurare errori o alterazioni che potrebbero pregiudicare il risultato finale. 

L’importanza dell’esperienza 

Sì, l’esperienza in lavorazioni meccaniche di precisione non è tutto, ma è fondamentale per garantire la produzione di pezzi di qualità. Dagli addetti alle lavorazioni di precisione al responsabile della produzione fino al responsabile del controllo della qualità: ogni passaggio all’interno dell’industria meccanica di precisione deve essere controllato. 

Il pezzo meccanico viene controllato sin dai primi momenti di lavorazione ad opera delle macchine tecnologiche in modo da assicurare il rispetto del disegno tecnico. Per ottenere queste garanzie è essenziale rivolgersi a realtà specializzate ed esperte desiderose di spingersi oltre: materiali performanti, macchine di ultima generazione, aggiornamenti continui e attenzione al cliente. 

Pezzi meccanici in bronzo: caratteristiche, a cosa servono e lavorazione

La produzione di pezzi meccanici di precisione passa anche attraverso l’uso di materiali diversi, come il bronzo. A cosa servono i pezzi meccanici in bronzo? 

Quando si parla di componenti meccanici di alta precisione si tende a focalizzare l’attenzione su acciaio e alluminio, ma in realtà esistono altri materiali in grado di adattarsi meglio a determinati contesti. Sostanzialmente l’acciaio non rappresenta sempre la scelta migliore in termini di resistenza e impatto estetico. Per esempio, oltre all’ottone, la produzione di pezzi meccanici di precisione si avvale del bronzo, sia del bronzo B14 CuSn12 che del bronzo 85.5.5.5. 

Perché scegliere i pezzi meccanici in bronzo? 

A rendere unici i pezzi meccanici in bronzo sono le caratteristiche della lega composta da rame, alluminio e altri metalli conosciuta per l’appunto come bronzo. Questa composizione crea un materiale duttile e particolarmente resistente sia all’usura che alla corrosione, trasformandolo in un’opportunità per la meccanica industriale. 

In realtà è sufficiente aggiungere una quantità maggiore di alluminio per ottenere un bronzo più leggero dell’acciaio o cambiare la percentuale di ferro e silicio per raggiungere una permeabilità magnetica diversa. Le qualità meccaniche flessibili ed eccezionali rendono il bronzo perfetto per la realizzazione di ingranaggi, valvole, cuscinetti e altre applicazioni simili. 

La produzione di pezzi meccanici in bronzo 

Gli specialisti in progettazione e produzione di componenti meccanici di precisione sfruttano le conoscenze e le tecnologie di ultima generazione per produrre pezzi in materiali diversi dall’acciaio. Che sia un disegno fornito dal cliente o un progetto elaborato a partire da una necessità, infatti, la produzione di pezzi meccanici in bronzo richiede attenzione, esperienza e precisione. Di fatto, esattamente come accade con l’ottone, il bronzo tende a produrre un truciolo piuttosto lungo e fibroso quando viene lavorato. 

Per questo motivo, oltre a usare un macchinario con un numero ristretto di taglienti, resta essenziale eliminare gli scarti più velocemente della lavorazione. Il blocco del macchinario è un’eventualità reale. I pezzi meccanici in bronzo devono essere sottoposti successivamente a un trattamento superficiale scelto in base alle qualità tecniche richieste dal progetto. Qualche esempio? La brunitura, la fosfatazione e il decappaggio.